domenica 6 novembre 2011

Tanto gas e poche pugnette

Il mese di ottobre che si è chiuso da poco si è portato via due giovani vite, diventate famose una per meriti sportivi e una per i casi (terribili) della vita.
La loro morte mi ha toccato molto, eppure non conoscevo personalmente nessuno dei due.
Di uno avevo ammirato la grinta e la gioiosità in pista, a me che non amo i campioni che "se la tirano", quel ragazzo con la parlata simpatica e la testa di Napo Orso Capo piaceva proprio.
Della seconda avevo scoperto solo da qualche mese l'esistenza, già gravemente segnata dalla malattia, e il suo coraggio, la sua voglia di farcela, la sua forza e la sua schiettezza me l'avevano subito fatta ammirare e seguire con affetto, come si farebbe per una amica che ci sta a cuore.
Lui cosciente di rischiare ogni volta ("se hai paura di farti male... stai a casa!"), lei intimamente consapevole che le sue condizioni non sarebbe mai migliorate, che non ci sarebbe stato ritorno a casa...
Ora entrambi non ci sono più, volati via troppo presto, con ancora tanto da vivere, tanto da dare e da ricevere.

A mamma Roberta, mamma Rossella e papà Paolo dedico queste parole, lette in un libro tempo fa:

"... noi non abbiamo i figli, li riceviamo. 
E qualche volta non è per tanto tempo quanto avremmo previsto o sperato, 
ma comunque è molto meglio che non averli avuti affatto."
(tratto da "La custode di mia sorella")

E a voi, Marco e Anna Lisa,
"tanto gas e poche pugnette"
(parole del Sic)!

5 commenti:

  1. Da brividi.... pensa che sono più o meno le parole che mi ha detto un anno fa una mia carissima amica che ha perso un figlio di 17 anni in un incidente...

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  2. Bellissime parole molto toccanti!!!
    Volevo ringraziarti anche per quello che hai scritto sul mio blog.
    Ciao Gio'

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  3. parole verissime..... è sempre troppo presto per andarsene!
    Un baciotto
    Fiore

    ps... ora mi leggo tutto il da farsi per il tuo blog candy che non c'ho capito una cippa lippa, fatto sta che io ero sicura di essere una tua followers (una delle prime) ma come mai non mi vedo????????????

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  4. Una morte coglie sempre impreparati, anche quando è aspettata :/
    Bella la frase, è simile ad una di S. Agostino

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  5. La frase è stupenda.. grazie per questo post..

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