domenica 3 marzo 2013

Miracolo di una notte d'inverno.

Nel mese di dicembre, a scuola di Anna, viene organizzato il mercatino del libro.
Secondo voi riesco a svolgere il mio turno di vendita e tornare a casa a mani vuote? Noooo!


Di questo libro mi ha colpito subito la copertina, poi la leggenda (Sandra aiutami tu, come si chiamano le descrizioni nel retro dei libri???) ha fatto il resto:
"Immersa nelle magiche atmosfere del Nord, una favola per lettori di ogni età. Una storia perfetta che incanta, commuove, fa riflettere e sognare."

L'ho portato a casa pensando di leggerne un pezzetto ogni sera ai miei due folletti, ma prima ho cominciato a leggerlo da sola e mi sono convinta che non siano ancora pronti a questo tipo di storie (e dire che il libro era nella sezione bambini della scuola primaria, mah!).
Io però l'ho divorato, lo trovo triste, magari in certi momenti anche un po' scontato, ma la magia che evocano questi paesaggi merita sicuramente.

Vi lascio, come sempre, con uno dei passaggi più significativi:

"La paura della perdita è una componente dell'amore. 
Non puoi evitare i sentimenti per tutta la vita perché sei in preda alla paura. 
Se non hai il coraggio di amare o di farti amare, non stai neanche vivendo."    

3 commenti:

  1. Bello! Non conosco questo libro ma mi hai molto incuriosita...mi sa che lo cercherò!

    RispondiElimina
  2. Eccomi, invocata arrivo! Si chiama Quarta di copertina.
    La frase che hai riportato è molto bella. Sulla classificazione dei libri in base all'età dei lettori c'è sempre molta confusione.
    baci Sandra/Ilandra

    RispondiElimina
  3. Frase profonda e carica di significato... sicuramente non da "folletti"....
    Ma davvero bella! ;)

    RispondiElimina

Grazie per essere passato di qui ed averne lasciato traccia!
A causa di infiniti messaggi di spam, ho dovuto, a malincuore, attivare la moderazione commenti.
Gli utenti anonimi possono comunque commentare purchè si firmino, altrimenti mi vedrò costretta ad eliminare il testo.