venerdì 11 novembre 2016

Scatola porta thè per un dolce arrivederci

Io credo moltissimo nel baratto, inteso come scambio di favori, conoscenze e perché no, oggetti.
Lo sanno bene le mie amiche con le quali ho un traffico di abiti e accessori per i nostri figli, nella reciproca soddisfazione del non veder "sprecato" ciò che ancora può essere utilizzato da altri.
Lo stesso è con le "competenze": l'amica che mi sa fare la piega ai capelli è disponibile per me al bisogno perché sa che io sarò altrettanto disponibile a fustellare per lei come se non ci fosse un domani, o a farle il biglietto per un compleanno o una cerimonia...
Tanto per dire questa estate ho creato una card in a box che è stata ricompensata con una favolosa torta... mmmmm, scambio dolcissimo ;-)

Lungo preambolo per dire che quando mi viene chiesto di fare una card o qualche altra cosa, accetto sempre con piacere, è un modo per giustificare quelle montagne piccole scorte di materiale che ho in casa :-)
E poi è così stimolante trovare qualche nuova idea...

E veniamo quindi allo specifico: cosa regalare a una collega che cambia azienda?
Mi è stata chiesta una card per accompagnare il dono di gruppo - un corso di cucina - ed ecco che la lampadina mi si è accesa ed ho ricordato di avere un dolce timbro svedese con una cuoca e delle patterned a tema ortaggi, niente di più adatto.



Siccome con la colorazione dei timbri non sono proprio una professionista (chiaramente è un eufemismo, sono pessima), preferisco usare la tecnica del paper peacing che mi viene tanto bene e mi permette di coordinare il timbro con le carte utilizzate.

Ma non è finita qui, un'amica ha voluto comunque aggiungere un suo dono personale, così le ho suggerito di acquistare una scatola di legno porta thè e le ho creato delle finte bustine di cartoncino nel quale scrivere tante piccole dediche con timbrate le sue grandi passioni: i viaggi, la lettura, la cucina, le coccole con thè e tisane... bello no?


 

18 commenti:

  1. Faccio parte anche io di questo baratto e ci credo tantissimo! La scatola con le scritte è davvero bella.. troppo romantica.. se chi l'ha ricevuta non apprezzasse a dovere (impossibile) la prendo io!!!

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  2. Chiara. Sei fantastica!
    Non aggiungo altro.
    Fantastica!

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  3. Che meraviglia!!!
    La tecnica la devo provare.. non l'ho ancora mai sperimentata!
    Fantastica anche la scatola e l'idea delle tagghine!!! Complimenti!!!

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    1. Giura??? E' semplicissima e di effetto, in pratica timbri nuovamente su patterned e poi ritagli e incolli le parti che ti servono per "vestire" il tuo timbro.

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  4. Card e scatole meravigliose. Anch'io credo molto nel baratto, ne ho proprio parlato ieri in ufficio, ho regalato dei libri alla mamma di un collega che legge tantissimo e di tutto e so già che ricambierà con la focaccia pugliese, poi ho ricordato una serie di scambi molto interessanti fatti in passato. Ridare vita agli oggetti è importante, odio gli sprechi e vorrei fare di più per questo obiettivo. Ilandra

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    1. Abbiamo tanto, spesso troppo, ma non pensiamo che quello che a noi non serve più (spesso perchè i gusti cambiano)può essere utile o interessante per qualche altro...

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  5. Uauuuuuuuu Chiara sei bravissima!!! Io sono la fortunata destinataria della scatola e soprattutto dei relativi biglietti di dediche e ti assicuro che a leggere il tuo post mi sono emozionata come il giorno in cui l'ho ricevuta!!! Grazie ancora alla mia ex collega, ma ancora amicaaaaa :-)

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    2. Michela, che bello sentirti!
      Sono davvero contenta che sia stato tutto di tuo gradimento, è sempre un piacere creare cose per chi le riesce ad apprezzare.
      Spero di ritrovarti ancora da queste parti...

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  6. Tutto quello che realizzato è bellissimo,
    sei bravissima complimenti.

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