domenica 27 febbraio 2011

La volpe e la bambina

Ieri sera, dopo cena, mi sono imbattuta casualmente in un film che reputo SPLENDIDO: La volpe e la bambina.
A metà tra il documentario e la favola, narra la storia che ha inizio in una mattina d'autunno, alla curva di un sentiero, quando una bambina vede una volpe. Affascinata al punto da dimenticare la paura, osa avvicinarsi. Per un attimo le barriere che dividono la bambina e l’animale svaniscono. Comincia così la più sbalorditiva e favolosa delle amicizie. Grazie alla volpe, la bambina scoprirà una natura segreta e selvaggia, in un'avventura che cambierà la sua vita e la sua percezione delle cose...

Mentre ammiravo le immagini meravigliose di quei boschi e di quella natura, non potevo però tenere a freno la mia mente che continuava a chiedersi "bello, bellissimo, ma impossibile al giorno d'oggi. possibile che i genitori di questa bambina la lascino sola tutto il giorno a giocare nei boschi? e se qualche animale le facesse del male? e se qualche UMANO le facesse del male?"
Lo so, non è bello pensarlo, ma quando si ascoltano i telegiornali (raramente, ma purtroppo di queste orribili notizie se ne sentono sempre più spesso) e si sente di un'altra giovane vita spezzata dalla cattiveria degli uomini non si può non avere paura per i propri figli.
Ed io, che da ragazzina mi aggiravo per i boschi con i miei compagni scout, mi chiedo se oggi me la sentirei di mandare Anna a vivere le stesse splendide esperienze senza continuare a preoccuparmi per lei, per quello che ALTRI le potrebbero fare.
E mi monta una gran rabbia...

4 commenti:

  1. non ho mai visto questo film ma condividio pienamente i tuoi pensieri...al giorno d'oggi purtroppo vivere la vita con tanta spensieratezza non è più possibile ed ho paura che sarà sempre peggio...

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  2. Il film è davvero bello.... io l'ho visto. E' un film atipico...... fatto di colori, immagini, sensazioni... suoni pochissimi... davvero bello.
    Per gli altri discorsi Chiara... noi guardiamo Alice andare dai nonni in una strada cieca e distanti 40 mt. a quell'età io andavo a scuola da sola! e più lontano!

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  3. Eh, un bel problema. Purtroppo c'è tanta brutta gente in giro...
    Io mi ricordo che, da bambina, ogni volta che uscivo, mia mamma mi ripeteva di stare attenta e lontana dagli estranei (specie se volevano offrirti qualcosa).
    Chissà se potrò stare tranquilla raccomandando queste cose anche alla mia bimba...

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  4. Sì, il famoso "non accettare caramelle dagli sconosciuti"... peccato che sempre più spesso a fare del male siano i CONOSCIUTI e da quelli come ti difendi? Non voglio instillare la paura nei miei figli, ma mi rendo conto che viviamo davvero in tempi in cui il rispetto per le altre persone e la loro libertà è davvero poco.

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